Chromavis Abo da sballo: 3-0 alla capolista Futura Giovani Busto

In un PalaCoim gremito Offanengo arriva l’ottava vittoria consecutiva.

Chromavis Abo da sballo: 3-0 alla capolista Futura Giovani Busto
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Chromavis Abo da sballo: in un PalaCoim gremito (650 persone) Offanengo festeggia l’ottava vittoria consecutiva e infligge il primo stop alla prima della classe dopo 15 successi consecutivi. Ospite d’onore la centrale azzurra Anna Danesi.

Chromavis Abo da sballo: 3-0 alla capolista

Una domenica da leoni, anzi da leonesse. Sembra il titolo da film, ma è ciò che si addice meglio allo spettacolo offerto dalla Chromavis Abo, capace di firmare l’impresa della terza giornata di ritorno del campionato di B1 femminile. La squadra di Leo Barbieri, infatti, ha festeggiato l’ottava vittoria consecutiva arrivata nientemeno contro la capolista Busto Arsizio, fin qui imbattuta e che in quindici partite aveva lasciato per strada solo due punti.

Grande pubblico

Il copione per una giornata indimenticabile c’è tutto: in primis, il pubblico ha risposto alla grande, con 650 persone che hanno affollato le tribune e il parterre del PalaCoim nel match con più spettatori dell’annata per quanto riguarda le partite casalinghe di Offanengo.  Un altro ingrediente magico era l’ospite d’onore: la centrale dell’Imoco Conegliano e della nazionale azzurra Anna Danesi, medaglia d’argento con l’Italia ai Mondiali in Giappone e ieri a bordocampo ad assistere alla partita. “Era da un po’ – afferma la Danesi, accompagnata dal direttore generale Luca Porzio – che non vedevo una partita di questo livello e in tanti mi hanno detto che ho portato fortuna. Qui al PalaCoim avevo vinto la finale regionale under 18 con la maglia di Villa Cortese battendo proprio Busto Arsizio. Ho assistito a un match molto bello”.

Anna (premiata a inizio partita con un mazzo di fiori dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni) ha ragione: la Chromavis Abo ha sfoderato una grande prestazione, giocando alla grande nei primi due set, trovando accelerazioni decisive nelle fasi calde, mentre nel terzo ha mostrato carattere e sangue freddo,andando avanti (8-3 e 21-17) salvo poi farsi rimontare (22-23) senza però perdere la testa, spuntandola ai vantaggi e chiudendo al secondo, distinto match point.

Busto ci ha provato appigliandosi soprattutto a battuta (5 ace) e muro (11), ma Offanengo, oltre a rendere pan per focaccia nei due fondamentali (7 ace e 11 muri),  ha saputo far meglio, scavando il solco con una migliore fase di campioballa, con ricezione e soprattutto attacco migliori. La Chromavis Abo è riuscita, inoltre, a bagnare le polveri a una “big” del campionato, organizzando al meglio la fase di muro-difesa, risultando anche precisa nelle coperture.

C’è spazio anche per le storie da “Libro Cuore”: è il caso della centrale Lisa Cheli, out nel match precedente contro Parella a causa di una distorsione alla caviglia e stoicamente in campo pur a corto di allenamenti anche in questa settimana.

Ma nel complesso è stata una vittoria di squadra e così a fine partita la premiazione dell’mvp ha visto un qualcosa di inedito: a consegnare la Treccia d’oro sono stati il presidente Pasquale Zaniboni e il vice Roberto Carioni, mentre a riceverla non è stata una singola giocatrice, ma squadra e staff insieme.

In classifica, Offanengo si porta a -1 dal quarto posto occupato dal Don Colleoni e inizia al meglio il ciclo di fuoco che vedrà Porzio e compagne giocare a ruota un altro scontro diretto: sabato trasferta a Lecco contro l’Acciaitubi Picco seconda in classifica.

Le dichiarazioni post-partita

Leo Barbieri (tecnico Chromavis Abo):

“Nei primi due set abbiamo giocato molto bene, facendo quello che eravamo riusciti nelle precedenti partite ed esprimendo una pallavolo con attenzione e pazienza. Nel terzo parziale, Busto ha forzato molto la battuta  prendendosi dei rischi; noi avremmo potuto tenere un paio di palle in più e gestire meglio alcune situazioni in attacco, però quando la partita è tornata punto a punto la squadra ha mostrato grande lucidità. Lisa Cheli ha fatto qualcosa di straordinario, scendendo in campo in una situazione di difficoltà fisica e rischiando anche una figuraccia: non è da tutti. Faccio i complimenti a tutta la squadra per questa prova”.

Chromavis Abo - Futura Giovani Busto 3-0 (25-18, 25-20, 26-24)

Chromavis Abo: Cheli 7, Nicolini 4, Porzio 8, Gentili 17, Minati 17, Dalla Rosa 9, Giampietri (L), Rancati. N.e.: Colombetti (L), Marchesi, Russo, Raimondi. All.: Barbieri

Futura Giovani Busto: Rrena 3, Salvi 9, Moretto 11, Zingaro 11, Veneriano 2, Cialfi 4, Danielli (L), Ndoci, Francesconi 2, Rigon 1, Grippo. All.: Lucchini

Arbitri: Pavanello e Plantamura

La partita

In casa Offanengo, la centrale Lisa Cheli stringe i denti dopo la distorsione alla caviglia che l’aveva messa ko contro Parella, così la Chromavis Abo scende in campo con il 6+1 abituale completato da Nicolini in regia, Minati opposta, Porzio e Dalla Rosa in banda, Gentili al centro e da Giampietri libero. Busto risponde con il consueto assetto: Cialfi in palleggio, Moretto opposta, Salvi e Veneriano centrali, Zingaro e Rrena in banda e Danielli libero.

Il primo break è cremasco (3-1, out Moretto), ma Busto risponde subito con i muri di Zingaro e Veneriano e l’ace della stessa Moretto (3-5). Un block di Cheli annulla il gap, poi Offanengo scappa con il doppio ace di Gentili: 8-5 e time out Futura. La risposta ospite è immediata, con il punteggio ribaltato grazie all’attacco out di Dalla Rosa e al muro di Cialfi sulla pipe di Minati (9-10). Questa volta, è coach Barbieri a fermare il gioco, ottenendo una reazione positiva dalle sue ragazze: Minati trova il muro, Nicolini l’ace del 15-12. Time out Lucchini, ma la Chromavis Abo è lanciatissima sul turno in battuta di Porzio (19-13). E’ la svolta del parziale, con le cremasche che chiudono 25-18 con un attacco vincente di Gentili.

La stessa centrale bolzanina è protagonista in avvio di secondo set firmando il muro del 3-0, prezioso verso il 5-1 decretato da un’invasione biancorossa. La capolista, però, non si fa prendere dallo sconforto e risponde con la premiata ditta Moretto (ace)-Zingaro (muro) per la parità a quota 5.  Quest’ultimo fondamentale  scandisce i ritmi di un parziale spettacolare e ben giocato dalle due squadre. Nicolini firma il 10-8, Salvi ribalta il punteggio (10-11). Il punteggio resta in equilibrio fino a quota 14, poi è ancora il turno  in battuta di Porzio, con la complicità di Gentili in prima linea, a firmare il parziale di 5-0 (19-14), nonostante il time out bustocco. Con qualità e caparbietà, la Chromavis Abo difende a denti stretti il bottino, riuscendo a volare verso il 25-20 (a firma di Gentili) e il 2-0.

Offanengo sembra riuscire a stare in cattedra, come dimostra l’avvio scintillante di terzo set (8-3 a firma di Dalla Rosa). La Futura, però, è dura a morire, come dimostra l’ace di Francesconi, rimasta in formazione titolare (8-5). Due ace consecutivi di Zingaro tengono in partita Busto (12-10), che poi trova il -1 (15-14). L’aggancio, però, non arriva, perché Gentili suona la carica: 18-15 e 21-17. Time out Lucchini, poi Busto alle corde trova la forza per reagire disperatamente, arrivando alla parità firmata da Zingaro. Sul 21-21, time out Barbieri, con l’arrivo in volata. Un attacco out di Rigon regala il primo match point a Offanengo, sprecato da Minati in battuta (24-24), che poi si riscatta con un missile da seconda linea, salvo poi decidere la partita con una parallela: 26-24 e 3-0.

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