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Samarati (Lega): "Calderara ha utilizzato gli insulti, noi l'ascolto"
Il candidato sindaco della Lega di Agnadello, Stefano Samarati, traccia il bilancio di questa intensa e lunga campagna elettorale.
Samarati (Lega): "Calderara ha utilizzato gli insulti, noi l'ascolto e lo stare con la gente". Così il candidato sindaco della Lega di Agnadello che traccia un bilancio di questa intensa e lunga campagna elettorale.
Samarati (Lega): "Calderara ha utilizzato gli insulti, noi l'ascolto"
“Da una parte c’è chi, come la sinistra e Calderara, in questa campagna elettorale ha utilizzato bugie, insulti e arroganza, dall’altra chi, come noi, ha preferito stare in mezzo alla gente, ascoltare, studiare per capire quali interventi mettere in campo per risolvere i problemi reali degli agnadellesi. La differenza è tutta qui: chi realmente ha a cuore i bisogni dei cittadini e chi utilizza il proprio tempo per fare ‘terrorismo politico’ e inutile allarmismo. Noi siamo assolutamente tranquilli perché conosciamo bene l’intelligenza dei nostri concittadini e siamo certi che domenica 26 maggio ci daranno la loro fiducia”.
Così il candidato sindaco della Lega, Stefano Samarati traccia il bilancio di questa intensa e lunga campagna elettorale.
“Noi - ha detto ancora Samarati - siamo sempre stati corretti, coerenti e fedeli ai nostri principi e ci siamo impegnati nella stesura di un programma elettorale che possa risolvere i problemi veri e reali dei nostri concittadini mettendo tra le priorità la sicurezza, aumentando l’illuminazione pubblica e la presenza di telecamere e implementando i sistemi di videosorveglianza; il decoro urbano, soprattutto i parchi giochi, così che possano essere utilizzati come centri di aggregazione per ragazzi e genitori con bambini; l’attenzione ai commercianti, che da anni vivono in totale solitudine la crisi economica; il sostegno alle famiglie e ai disabili, lasciati completamenti soli senza metterli in condizioni di poter godere a pieno la Comunità. Nostra intenzione inoltre è quella di aumentare gli eventi e le iniziative presso il Centro Civico a beneficio dei nostri anziani e delle nostre famiglie".
"Da Calderara e dalla sinistra invece abbiamo ricevuto solo insulti, provocazioni e gravi insinuazioni: affermare infatti che le minacce subite in questa campagna elettorale abbiano giovato alla Lega, minimizzando i gravi fatti accaduti, è qualcosa di assurdo e pericolo, così come descriverci come il male. A questo si aggiunge un atteggiamento arrogante e supponente di chi pensa di avere le uniche e giuste soluzioni per il paese.
L’attuale amministrazione inoltre non ha mai considerato necessaria la partecipazione, non coinvolgendo i cittadini nelle scelte importanti che riguardano il futuro del paese. Nulla è stato fatto in tema di trasparenza, basti pensare come è stato gestito fino ad oggi il sito internet del Municipio con scarse informazioni, pochissimi aggiornamenti e notizie pubblicate raramente".
“Agnadello – ha denunciato il candidato sindaco Samarati – in questi ultimi mesi di campagna elettorale è praticamente stato un cantiere a cielo aperto, aumentando i già tanti disagi ai nostri commercianti e agli agnadellesi in generale. La maggioranza uscente in questi 5 anni non hanno fatto nulla e si sono affrettati a predisporre cantieri in campagna elettorale prendendo, per l’ennesima volta, in giro i nostri concittadini. Stesso discorso vale per i lavori alle scuole, resi possibili soprattutto grazie ai fondi stanziati dalla Lega al Governo che, come dimostrato in tutto questo anno, ha un’attenzione particolare ai Comuni”.
“Adesso basta, - ha rimarcato Samarati - non possiamo più accettare che il nostro paese sia amministrato da persone non interessate. C’è bisogno di un vero cambiamento e questo può avvenire soltanto votando Lega”.
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