Ospedale Oglio Po: Forattini e Piloni "La battaglia per non chiudere il punto nascita non finisce qui"

La Consigliera regionale del PD ritiene ci siano condizioni per rinviare una richiesta di deroga al Ministero.

Ospedale Oglio Po: Forattini e Piloni "La battaglia per non chiudere il punto nascita non finisce qui"
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Ospedale Oglio Po per Forattini e Piloni la battaglia per non chiudere il punto nascita non finisce.

Ospedale Oglio Po

“Ritengo che oggi ci siano condizioni per rinviare una richiesta di deroga al Ministero, quello di oggi mi sembra un ottimo punto di partenza”.

Questo il primo commento della consigliera regionale del PD Antonella Forattini a margine dell’audizione che si è svolta nella giornata di ieri, 9 luglio, in commissione Sanità con i sindaci del casalasco e del viadanese e con il Comitato per la difesa e il rilancio dell’Ospedale Oglio Po, dopo la decisione assunta dalla Giunta regionale di chiudere il punto nascita dell’ospedale costituitosi nel nuovo ambito dell’Ats Valpadana.

La battaglia continua

“Ci sono criticità che hanno depotenziato questa struttura e noi su questo continueremo la nostra battaglia – promette Forattini – una battaglia troppo importante per questo territorio, che non può continuare a soffrire e che è massacrato da infrastrutture carenti e problematiche. Punteremo i piedi e parteciperemo all’incontro di martedì 10 luglio con l’assessore Gallera per ribadire le motivazioni del comitato e di tutto il territorio e il lavoro in commissione proseguirà con i nuovi spunti di riflessione che riguardano tutta l’organizzazione regionale del sistema sanitario”.

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