L’informazione locale, un tesoro da scoprire

Giovanna Maggioni, direttore generale di Upa, rende merito ai giornali locali all’incontro organizzato dal circuito editoriale Netweek.

L’informazione locale, un tesoro da scoprire
Pubblicato:

I giornali locali? Hanno un rapporto unico con il territorio di riferimento, spesso suscitano un legame di complicità, quasi di affezione se non addirittura di appartenenza, con i lettori. Peculiarità che possono essere spese con successo anche in termini pubblicitari.

A sostenerlo è Giovanna Maggioni, direttore generale di Upa (Utenti Pubblicità Associati), intervenuta oggi, giovedì 13 settembre 2018 all’incontro organizzato dal circuito editoriale Netweek sul tema: “Mercato pubblicitario e informazione locale: un tesoro da scoprire”. Con lei il vice president sales & marketing di Netweek, Riccardo Galione e, a intervistarli, Renato Pagani di SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali. Ad ascoltarli una platea di operatori del settore media e di imprenditori interessati.

«Il rapporto che il giornale locale ha con il lettore/consumatore è importante e, purtroppo, il mercato pubblicitario è pigro e non lo considera – ha esordito Maggioni – Le grandi aziende pensano alla tv e alla stampa nazionale, ma non ci si rende conto che ci sono consumatori che si informano solo o prevalentemente con la stampa locale».

Incontro-Maggioni-55
Foto 1 di 4
Incontro-Maggioni-109
Foto 2 di 4
Incontro-Maggioni-178
Foto 3 di 4
Incontro-Maggioni-196
Foto 4 di 4

Un’affermazione non campata per aria ma che si basa su un’indagine qualitativa realizzata un anno fa dalla Fieg, la Federazione italiana editori giornali, su “Il valore della stampa: vissuti e aspettative dei lettori” che evidenziava come il lettore vuole essere guidato dal “suo” giornale locale a cui è affezionato e di cui si fida.

«Il lettore dei piccoli centri è molto più legato di altri a quello che dice il suo giornale – ha spiegato il direttore generale di Upa – A volte lo usa anche per farsi promotore delle proprie istanze e su quelle pagine trova spesso risposte ai suoi bisogni».

Incontro-Maggioni-86
Foto 1 di 11
Incontro-Maggioni-61
Foto 2 di 11
Incontro-Maggioni-64
Foto 3 di 11
Incontro-Maggioni-65
Foto 4 di 11
Incontro-Maggioni-87
Foto 5 di 11
Incontro-Maggioni-89
Foto 6 di 11
Incontro-Maggioni-191
Foto 7 di 11
Incontro-Maggioni-213
Foto 8 di 11
Incontro-Maggioni-214
Foto 9 di 11
Incontro-Maggioni-224
Foto 10 di 11
Incontro-Maggioni-230
Foto 11 di 11

«Il senso di appartenenza per noi è fondamentale – le ha fatto eco Galione – E’ il legame stretto con il territorio che, da una parte, ci ha garantito credibilità e autorevolezza, dall’altra, ci ha permesso di coltivare rapporti con le imprese locali che ci hanno consentito di crescere insieme».

Senza dimenticare che il lettore della stampa locale è prevalentemente maturo, magari ultracinquantenne.

«Insomma – ha concluso Maggioni – un lettore che ha una significativa capacità di spesa e per questo piace all’investitore pubblicitario».

E’ per tutta questa serie di ragioni che i giornali locali, come i settimanali del gruppo Netweek, sembrano reggere meglio sul mercato dell’informazione rispetto alla stampa nazionale che, negli ultimi anni, ha pagato un forte calo in termini di vendite e di raccolta pubblicitaria.

Incontro-Maggioni-1
Foto 1 di 5
Incontro-Maggioni-3
Foto 2 di 5
Incontro-Maggioni-7
Foto 3 di 5
Incontro-Maggioni-12
Foto 4 di 5
Incontro-Maggioni-29
Foto 5 di 5
Seguici sui nostri canali