Occhio alla nuova truffa informatica: fatture manipolate

I raggiri denunciati al commissariato della Polizia di Crema ammontano a diverse migliaia di euro ciascuno.

Occhio alla nuova truffa informatica: fatture manipolate
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A segnalare la nuova truffa informatica è il commissariato di Polizia di Crema. Un hacker manipola le fatture inviate via e-mail.

Truffa informatica: fatture manipolate

E’ allerta per la nuova truffa informatica che ha fatto capolino in città. In questi giorni sono state ricevute presso il commissariato di Polizia alcune denunce per un raggiro via internet non nuovo, ma sinora mai registrato in città. Si tratta della truffa denominata “the man in the middle”.

Un hacker viola gli account

Il raggiro via internet consiste nell’interposizione da parte di un hacker nelle comunicazioni via email fra due soggetti. Viola un account di posta elettronica della vittima e segue le conversazioni fra i due soggetti, a volte anche per mesi. Appena il truffatore intercetta un’email contenente una fattura, la manipola modificando i dati del conto corrente di accredito e la invia al naturale destinatario. A questo punto il destinatario, che sa di essere debitore nei confronti dell’originale soggetto che ha inviato la fattura, la paga tranquillamente, ignaro della manipolazione.

I soldi finiscono su una carta prepagata

I soldi giungono su una carta prepagata, spesso intestata a persone inesistenti o a loro volta vittime di furto di identità e prelevati dall’abile truffatore.
Le truffe denunciate presso gli uffici della Polizia di Stato di Crema ammontano a diverse migliaia di euro ciascuna. La Polizia consiglia di chiedere sempre conferma telefonica degli estremi di pagamento delle fatture giunte via e-mail.

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