Gemellini adottati da una coppia gay: polemiche a Crema

Il Comune tira dritto: riconosciuta l'iscrizione all'anagrafe.

Gemellini adottati da una coppia gay: polemiche a Crema
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L’adozione di due gemellini in una coppia omosessuale divide ancora il Consiglio comunale di Crema. Bocciata la mozione di Forza Italia, il Comune conferma il riconoscimento della nuova famiglia.

Bocciata la mozione azzurra, ok al riconoscimento

E’ stata bocciata la mozione di Forza Italia Crema in cui gli azzurri chiedevano di annullare il riconoscimento dell’iscrizione all’anagrafe di due gemellini, adottati da una coppia gay. Rimane pertanto valido l’atto vergato dal sindaco Stefania Bonaldi per il secondo papà dei due gemellini. I bimbi erano nati con la maternità surrogata in America.  La legislazione italiana presenta grandi lacune su come registrare all’anagrafe i nuovi arrivati.

Il vuoto legislativo

Lunedì i gruppi consiliari di Centrodestra hanno dato battaglia per ottenere la revoca dell’atto di sottoscrizione, effettuato nel registro di doppia genitorialità. “In presenza di un vuoto legislativo il sindaco non può decidere che cosa può andar bene, né trasformare la città in un luogo dei diritti a suo piacimento – ha rimarcato Andrea Agazzi, consigliere di minoranza per la Lega – Ritengo che la difesa dell’identità della famiglia, su cui poggia la nostra società, sia un’assunzione di responsabilità. Qui è in corso una battaglia di identità. Il sindaco vuole fare la “prima della classe” e legiferare al posto del Parlamento. Esiste l’amore omosessuale, ma non la famiglia omosessuale”. Del medesimo parere altri esponenti dell’opposizione che hanno scagliato stoccate.

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